sabato 16 agosto 2025

esperto di AI contro il suo uso nella guerra ( a Gaza): licenziato ! Mala tempora currunt ..

(Letto su Domani  1 agosto 25, di Damiano D'agostino; e sintetizzato per voi  )


Il 24 ottobre 2024, un dipendente di Microsoft, Hossam Nasr, 26 anni, è stato licenziato con effetto immediato per aver co-organizzato una veglia in memoria delle vittime palestinesi. Nasr accusa Microsoft di complicità nel conflitto in Medio Oriente a causa dei suoi contratti con il governo e l'esercito israeliano.

Il ruolo di Microsoft nel conflitto

Secondo inchieste di Associated Press e +972 Magazine, Microsoft fornisce servizi di cloud computing e intelligenza artificiale (in particolare permettendo l'accesso alla piattaforma Azure) a specifici dipartimenti dell'esercito israeliano, come l'Unità 8200. Nasr sostiene che questi strumenti, che includono l'archiviazione di circa 13,6 petabyte di dati di sorveglianza sui palestinesi, abbiano accelerato il ritmo dei bombardamenti a Gaza. L'uso dell'IA e dei servizi cloud viene descritto come essenziale, paragonabile alle munizioni del XXI secolo. Microsoft avrebbe parzialmente ammesso di fornire a Israele servizi di IA e cloud per trascrivere, tradurre e processare informazioni di intelligence usate per identificare bersagli.

Reazioni e proteste

Oltre al licenziamento, Nasr è stato vittima di doxing, una forma di cyberbullismo in cui informazioni private vengono diffuse online. La notizia del suo licenziamento è stata divulgata da un gruppo noto per molestare attivisti pro-Palestina, poco prima della comunicazione ufficiale dell'azienda. Nonostante questo, Nasr ha definito il suo licenziamento un "piccolo prezzo da pagare" rispetto alla sofferenza dei palestinesi.

Il 19 maggio, il gruppo No Azure for Apartheid ha organizzato una protesta al campus di Microsoft, con cartelli che accusavano i vertici dell'azienda, Satya Nadella e Scott Guthrie, di avere le mani sporche di sangue.

La protesta dei dipendenti Microsoft si inserisce in un contesto più ampio che vede anche i dipendenti di Google e Amazon denunciare le proprie aziende per il "Progetto Nimbus", un servizio cloud fornito al governo israeliano.


Mio commento

Insomma la Rete, nata per affratellare e collegare in un solo istante persone e popolazioni lontane,

si dimostra sem più un sistema per allontonare, con un solo click o con un solo algoritmo, la propria inventiva dalla sua responsabilità sociale 


Francesco Del Zotti

Nessun commento:

Posta un commento